giovedì 29 novembre 2007

FAST FAST

BREVI ED EFFICACI PER NON PERDERE CLIENTI

(O LETTORI!)

In un'epoca viziata dal tutto subito, un minuto d'attesa è un minuto di troppo...
avete bisogno di tutto il vostro tempo da perdere in rabbia e cazzate,
buon divertimento
e grazie per averci scelto!

Anche qui funziona così...
velocemente...
TALL LATTE TO GO
TALL LATTE TO GO
TAZZA
PULSANTE
CAFFE'
LATTE OK
TAZZA CON CAFFE'
TAZZA CON CAFFE' E LATTE
SCHIUMA ON THE TOP
TALL LATTE TO GO!

AVANTI IL PROSSIMO:
IL TEMPO E' DENARO!!

Rapido, rapido, RAPIDO!

VELOCITA' E BREVITA'

L'essenza sta in un sospiro
...nella rapidità dell'atto e nella quantità d'aria incorporata.

Sedici parole potrebbero essere già troppe
...potenza dell'Haiku.

Viene da Oriente
passa colpisce
in un attimo
nulla è più uguale
eppure niente è cambiato.

martedì 27 novembre 2007

KILLER LOOP

Di natura ansiosa e insoddisfatta, mi muovo a piedi macinando chilometri e suole di scarpe (sempre comode, benchè vanesie... le scarpe sono una sorta di biglietto da visita) alla ricerca.
Non di qualcosa o di qualcuno, semplicemente alla ricerca: il fine è il suo inizio.

KILLER LOOP

Già perchè se l'ansia alimenta la ricerca, l'incapacità di concluderla dà energia all'ansia.

Angoscia esistenziale, che a volte rattrista a volte infonde ottimistiche energie. Già, perchè un naturale atteggiamento metereopatico a Londra non deve preoccupare più che di tanto. Qui sì, bisogna uscire sempre con cappello e ombrello, ma se anche anche inizia a piovere, si sa che a breve finirà. Non come sul lago o a Milano.

E poi è Londra. L'atmosfera qui imprime una carica di energia incredibile.

E della VELOCITA' parlerò tra poco...

E poi STARBUCKS...

STARBUCKS rappresenta per me (e per tutti) una sorta di pausa, una zona franca, dalle cui grandi vetrate puoi vedere il mondo che continua a girare, velocissimo, ma al riparo, al caldo, in una sorta di pausa spazio temporale.
Non importa cosa c'è la fuori: qui dentro è sempre tutto metodicamente identico e accogliente.
La precisione è quasi maniacale.
Forse per questo motivo ho fatto un po' più mio questo posto.

TANA!!

Per un po', per un momento, un'ora, un giorno, un mese, forse tre... un anno.

Nell'angoscioso desiderio di affermare noi stessi, la nostra unicità e la nostra comune umanità: eccoci qui, uguali e diversi, ciclicamente dietro e davanti al bancone.

CICLICAMENTE!!

Incidetevi questa parola nella carne: LE COSE CAMBIANO.

Che voi lo vogliate o no, ora è già diverso da prima...
andiamo sul filosofico, quindi m'interrompo:

la questione è ora SOCIOLOGICA!

Alcuni di voi cercano di costruire il loro giardinetto, con tutto il loro amore, mattoncino per mattoncino, chiudendosi dentro, barricandosi...
E' inutile:
LE COSE CAMBIANO
ALL'IMPROVVISO.

Quindi io ora cerco di allenarmi al cambiamento,
perchè va detto: è faticoso il cambiamento...
è doloroso il cambiamento,
ma è il cambiamento, è;
e va semplicemente accettato.

KILLER LOOP

Io ora sono all'estremo del cambiamento...su una sorta di perenne baratro, persa nella nebbia, avanzo a volte a tentoni, a volte a passo spedito.
M'affido alla mia Buona Stella...
- tutti ne abbiamo una -
e oltre alla paura
- che non manca mai -
respiro a pieni polmoni l'assoluta totale LIBERTA'.

E ora potrei iniziare a raccontare la condizione dei giovani precari, assurde storie di matrimoni giovanili costituiti alla ricerca di una stabilità che NON ESISTE. E' UN'ILLUSIONE,
PERCHE' TUTTO QUELLO CHE VI CIRCONDA POTREBBE IMPROVVISAMENTE SPARIRE.

E, forse, lo avete solo sognato!

E' UNA POSSIBILITA',
E' BENE STARE PRONTI
E GODERE A PIENO L'UNICA COSA CHE POSSEDIAMO VERAMENTE:
OGNI SINGOLO GIORNO.

domenica 25 novembre 2007

APPELLO

A tutti coloro - sopra gli otto anni - che si divertono ad aprire le bustine di zucchero e rovesciarle sul tavolo, riempire le tazze di cartacce, mescolare fluidi e solidi sui piatti e sotto i piatti,
RICORDATE CHE QUALCUN ALTRO DOVRA' PULIRE.
UN ALTRA PERSONA COME VOI, NON INFERIORE, anzi forse superiore per intelletto e buone maniere, dovrà mettere le mani nelle vostre schifezze e pulire.

RISPETTO!
IN UNA SOCIETA' CIVILE CI VUOLE RISPETTO.
CHI NON LO SA PORTARE NON E' CIVILE
E' BESTIA!

sabato 24 novembre 2007

CUSTOMERS

TENETELO BENE A MENTE: SE DATE UN DITO, VI PRENDERANNO TUTTO IL BRACCIO...
e se ci riusciranno anche di più!

E' certo... Ed è inevitabile...
...non ho ancora capito se è perchè la gente è naturalmente cattiva o naturalmente stupida.

Starbucks offre una gamma e una combinazione di bevande calde e fredde, a base di caffè, tè e cioccolata incredibile. Tante, tante, tante da non capirci nulla.

E infatti, uno dei motivi della mia venuta qui è quello di capire che cosa posso ordinare e che cosa voglio avere. Bel problema...non solo in caffetteria.

However...

- Cosa volete?
State o andate?
Tall, grande o venti?

Il tempo che state perdendo a decidere, o meglio a capire che cosa dovete decidere infastidisce la gente dopo di voi. Loro sanno esattamente cosa vogliono. E non capiscono che ci fate voi prima di loro se non lo sapete...

Decidere è uno dei grossi problemi del nostro tempo: miliardi di possibilità, poco tempo, desideri infiniti... Ma bisogna prendere una decisione, perchè - ricordatelo - in realtà non siete liberi.
Nessuno di noi è veramente libero.
Dobbiamo tutti scegliere qualcosa e rinunciare a tutto il resto (a parte Fur***, che non ha deciso di non decidere... ma di lui vi parlerò più avanti).

- Allora?

Vi vien voglia di prendere un tè, ma intravedete una sfilza di bustine di colori diversi.

- Un cappuccino!

Un cappuccio diventa un tall semiskinny cappuccino to go - ossia in a paper cup, che costa meno - e tutto sembra per un attimo chiarirsi...
un attimo, perchè la varietà di sciroppi e combinazioni confonde.

Ci si mette di più a dirle che a farle certe bevande...A berle no, per berle ci vuole tempo...per bere un litro di acqua calda extradolce ci vuole tanto tempo...troppo, che la maggior parte delle volte restano lì per più di metà.

E poi, una volta, preso il giro ecco che vi lanciate nelle richieste. Quello che fino a ieri era una vastità incomprensibile, ora non basta più:
GRANDE SEMI SEMISKINNY WET CAPPUCCINO - ossia tanto latte e poca schiuma -

- Ma è un cappuccio, ci va la schiuma!
- Il cliente ha sempre ragione e sempre quello che vuole.

VENTI WHOLE DRY LATTE, 1 SHOOTS
- 1 KILLED...
e poi c'è il deca, la soya, l'eggno latte, il cioccolato, il caramello, il gingerbread...
di più, di meno...

Nonostante le combinazioni siano già complesse, voi riuscite a complicarle di più...

- Più caldo, più freddo, più caffè, più schiuma, più latte, più cioccolata...

AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
AHAHAHAHAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!

Non ci sono parole per descrivere la frustrazione dello stare dietro a certe incredibili lamentele...
un fruscio fastidioso che blocca il rapido ritmo produttivo, innervosisce, ritarda, inceppa...

DOVREBBE DIVENTARE OBBLIGATORIO PASSARE UNA SETTIMANA DIETRO AL BANCONE, che dico: basterebbe UN GIORNO PER CAPIRE E di conseguenza COMPORTARSI.

...Starbucks vi ha dato un dito e voi vi siete presi tutte le nostre braccia...

Ricordate, questa è solo marginalmente la mia storia... questa è la vostra storia!!

martedì 20 novembre 2007

TO ENJOY

ENJOY YOUR DRINK...
ENJOY YOU DAY...
ENJOY YOUR LIFE!

Non dimentichiamo il luogo: Starbucks Coffee.
Il primo, qui nel regno di Sua Maestà.
Un romantico bar all'angolo di una strada trafficata e ricca in un quartiere residenziale del centro.

La provvidenza, l'audacia e una voglia poco chiarmente espressa mi ha condotto qui.

Perchè?

Bella domanda.

Per ora posso dire due cose: devo abituarmi (un modo velato per dire che sono stanca...distrutta...prosciugata...) e mi diverto un sacco.

TO TOIL

...ossia faticare....TO HAVE DIFFICULTY DOING THIS NEW LIFE...
I need to get used to this rhythm...

Ma signori, io sono ITALIANA!! La calma ce l'ho nel sangue e già son più veloce di un romano e ad anni luce da un sardo!! Merito della cura milanese...che però non è nulla per Londra.

Op-op-op: qui tutto e tutti vanno di fretta!
La city, i bus, la gente, il tempo, il vento, tutto. Ti sembra d'impazzire o di rimaner travolto. Lasciati andare, il corpo può - a volte - più della mente e impara prima. Lasciati andare e il corpo ti guiderà. Il corpo è incredibile e può sorprendere la coscienza che lo controlla. Lui vuole salvarsi, vivere e stare bene. Di corpo parlerò. Parlerò anche di tempo, di corse, di gente, di paura e reazioni.

Resta il fatto che io sono lenta, più lenta, ma anche più veloce di molti altri e di me stessa ieri. Incredibile capacità di adattamento. Bisogna adattarsi e non accontentarsi mai. Un controsenso? Assolutamente no.

Vado a nastro...milioni di idee mi sgorgano dalla mente...tanti stimoli, un naturale bisogno di raccontarsi, un getto d'acqua calda sul cranio. Il benessere di una doccia!

Bisogna adattarsi e abituarsi, ci vuol tempo.

Vado a nastro, a tentoni... è l'inizio. Di inizi ce n'è tanti.... poi la via si farà più chiara e semplice (almeno lo spero!) e sarà più semplice scrivere e leggere.

Troppi stimoli!
C'è l'assoluta necessità di un preambolo e la voglia di annotare tutto e il doveroso bisogno di andare a fondo a certe cose... ma questo verrà poi, perchè andando a fondo si rischia di affogare!

sabato 17 novembre 2007

Dove sto andando...

I'm an idealist. I don't know where I'm going, but I'm on my way.

La frase non è mia...e nemmeno del buon Lino che me l'ha detta, ma di Carl Sandburg (1878 - 1967).

Dimostrazione che generalmente ci si ricorda del 1°che arriva...al traguardo, alla soluzione, alla fama, al risultato.
Number 1: un must.
Perchè il 2° non è altro che il primo degli ultimi.

Ma la frase (la prima, s'intende) rende precisamente la mia situazione... e quindi eccomi.

venerdì 16 novembre 2007

Armi & Bagagli


Dear Dave,

per *armi e bagagli intendo molto coraggio, spirito di adattamento, jeans, maglioni pesanti, scarpe comode e crema per le mani.
Un pc per essere sempre connessa e poter scrivere e leggere.

Mi hai detto: "Non struggerti, ma struggi!"

- I'll do...I'll try!

Per ora preparo basi per il frappuccino, scaldo il latte e ne monto la schiuma.
Ora faccio dei Signori Cappuccini!
Spazzo per terra e pulisco il cesso...
Anche.

Sì, io...
io che ho l'housekeeper anche a Londra...
del resto nella vita bisogna adattarsi ed essere pronti a tutto...

...TUTTO...

Tutto vuol dire che il 90% di quello che accadrà non lo si può neppure ipotizzare.

Neppure un formidabile genio come te poteva immaginare di ricevere una lettera da me qui.

Evviva gli imprevisti, no?!

Ti abbraccio e ti rileggo,
perchè più importante dello scrivere e sicuramente leggere.

WELCOME!

Hello! How can I help you?
Ama il prossimo tuo come te stesso.
Take care. Enjoy your drink!
Stammi bene, gustando il beverone!

Benvenuti a tutti!
Non solo da Starbucks, ma anche qui, su questo spazio virtuale, storia in divenire, libro in creazione, benvenuti.

Starbuck.co.uk-Londra / autunno-inverno 2007

Inizia così il racconto di quest'avventura, una lettera dopo l'altra, una parola, una frase...riga dopo riga l'idea è non perdere nulla: salvarsi, trarre in salvo passato e presente proiettandoli verso un futuro più roseo.

A questo punto due ringraziamenti:
a Dave per lo stile e a Xander per il luogo e la tecnica.

Questa è una sorta di prefazione...introduzione...prologo...per prepararvi e prepararmi al viaggio.
Just a coffee in London è l'inizio e la causa di questo viaggio nella città che non dorme mai.

Benvenuti a Londra e nella storia di una che ha preso armi e bagagli* ed è partita, mollando tutto e tutti **.
Benvenuti a Londra e a Starbucks n°1, il primo baluardo della caffetteria americana più famosa e gettonata al mondo.
Qui resterete al caldo, sorseggiando un bicchierone fumante e profumato. Al sicuro e protetti, felici e contenti. E poi...take care and see you soon!